Bracciano (RM), Forum Clodii, una praefectura lungo la via Clodia

Nella Macchia della Fiora, a Bracciano (RM), è stato indagato e rilevato un complesso di cisterne forse pertinente a Forum Clodii, un insediamento di epoca romana fondato in un momento imprecisato lungo la via Clodia e divenuto sede di una praefectura. Ad oggi non è stato ancora localizzato con sicurezza, anche se in passato venne ipotizzata la sua coincidenza con la tenuta di S. Liberato, a circa 1.5 km a valle, per via di una serie di testimonianze epigrafiche trovate in giacitura secondaria. La presenza di questo complesso di cisterne è da mettere in relazione con i resti murari affioranti in superficie e con i tratti ancora visibili dell’antica strada basolata.
La muratura delle cisterne e i frammenti di ceramica, insieme ad altri indizi sparsi sulla  superficie, permettono di ipotizzare una consistente frequentazione dell’area in epoca romana e non vi sono grosse sovrapposizioni in epoche successive.
Una cisterna è disposta a “L”: il tronco più breve si sviluppa per una lunghezza di circa 15 m, il tronco più lungo si sviluppa per una lunghezza di circa 48 m e una larghezza di 2.9 m. Essa è in parte nel sottosuolo, in parte si eleva sul piano di calpestio. Le pareti interne sono completamente rivestite di cocciopesto. Il tronco più breve è dotato di una sovrastruttura con evidenti rifacimenti successivi all’epoca romana ed è dotato di una canaletta di scolo orientata verso dei resti murari appena visibili, forse una vasca. Il tronco più lungo conserva solo parte della copertura. Un’altra cisterna è a poca distanza: essa ha forma rettangolare con un grosso pilastro centrale, misura 8.75 m di lunghezza e 6.8 di larghezza, presenta profonde fratture strutturali ed è colma di terra mista a pochi frammenti di ceramica e maioliche del XVI e del XVII secolo.
Tali cisterne, verosimilmente utilizzate per la raccolta di acqua piovana, in origine dovevano rifornire un abitato piuttosto consistente in estensione e in importanza. Considerando anche l’immediata vicinanza alla via basolata, si può supporre un’identificazione con Forum Clodii dell’insieme delle rovine antiche.
Sembra che la zona fosse frequentata periodicamente fino a pochi decenni fa, ma oggi appare solo un fitto bosco disabitato.
Le cisterne sono state esplorate e rilevate da chi scrive e da Tullio Dobosz.

Bracciano (RM), Macchia della Fiora, ingresso cisterna a "L".

Bracciano (RM), Macchia della Fiora, ingresso cisterna a “L”.

Bracciano (RM), Macchia della Fiora, cisterna a “L”, particolare interno.

Bracciano (RM), Macchia della Fiora, cisterna a “L”, particolare interno.

Bracciano (RM), Macchia della Fiora, cisterna, particolare interno.

Bracciano (RM), Macchia della Fiora, cisterna, particolare interno.

Autrice: Elena Felluca

ultima modifica: 14 dicembre 2015

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