Una sala del castello di Bracciano oggi scomparsa

Esisteva nel castello di Bracciano un belvedere testimoniato dal famoso dipinto di Paul Brill datato intorno al 1620 (foto 1). Questo belvedere si affacciava proprio sul paese ed aveva una pianta esterna poligonale con due ordini di arcate (foto 2), all’interno era a pianta absidata e costituiva l’estremità di una lunga sala (foto 3). Sembra che la struttura venne realizzata da Paolo Giordano II Orsini, come sostiene R. Ojetti, oppure dal padre Virginio II.
Attualmente la struttura del belvedere non esiste più, distrutta in un momento imprecisato tra il XVIII e la prima metà del XIX secolo (sappiamo che i Torlonia apportarono pesanti modifiche architettoniche al castello nel quarantennio di possesso, è probabile che siano stati loro) e venne sostituito da una parete retrocessa e rettilinea oggi visibile all’esterno come una parete a mattoncini (foto 4). Alcuni dettagli all’interno e all’esterno ci permettono di accertare la sua esistenza (foto 5). Oggi la lunga sala è denominata “Sala del Guardaroba” in passato la “Castellana” (foto 6: lettere “d” ed “e”).

Foto 1Foto 1: Paul Brill, Veduta di Bracciano, 1620 circa. Collocazione attuale: Art Gallery of South Australia. Fonte immagine: Google_Art_Project

 

Foto 2Foto 3

Foto 2: Paul Brill, Veduta di Bracciano (particolare), 1620 circa. Collocazione attuale: Art Gallery of South Australia. Fonte immagine: Google_Art_Project

 

Foto 3: castello di Bracciano (particolare interno collocazione del belvedere), planimetria del XVI secolo.

 

 

Foto 4

Foto 4: castello di Bracciano. Parete a mattoncini che sostituisce la struttura del belvedere.

 

 

 

 

Foto 5

Foto 5: castello di Bracciano. Particolare architettonico residuo del belvedere.

 

 

 

 

Foto 6

Foto 6: castello di Bracciano. Planimetria della fine del XIX secolo. Fonte immagine: Borsari-Ojetti 1895, tav. VIII.

 

 

Autrice: Elena Felluca

ultima modifica: 20 novembre 2013

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